Malgrado le limitazioni imposte dalla pandemia ASI (Automotoclub storico italiano) domenica 27 settembre 2020 ha celebrato la Giornata nazionale del veicolo d’epoca, che è stata festeggiata in tutta Italia con diversi eventi.
In particolare nell’area milanese MilanoAutoclassica e il Museo Fratelli Cozzi di Legnano, in collaborazione con CMAE (Club milanese autoveicoli d’epoca) hanno festeggiato la Giornata nazionale del veicolo d’epoca mostrando con entusiasmo il valore e la storia di importanti pezzi da collezione.
Per questa importante occasione infatti il Museo Alfa Romeo Fratelli Cozzi di Legnano, ha aperto al pubblico le sue porte, illustrando attraverso la voce di Elisabetta Cozzi, figlia del fondatore e di Laura Defendi, Responsabile dell’Ufficio stampa, questa incredibile raccolta.
photo credit: Vittorio Piaggi
Museo Fratelli Cozzi è un museo privato, nato dalla passione di Pietro Cozzi per le auto del marchio milanese, che lo ha portato a collezionare a partire dal 1955, anno di fondazione dell’omonima concessionaria, un esemplare per ogni modello prodotto dal Biscione, scegliendo i modelli più interessante ai fini del collezionismo.
photo credit: Vittorio Piaggi
“Mettila lì”, disse Pietro Cozzi quando gli chiesero: “Mandiamo a demolire quest’auto?”. Era una Giulietta TI giallo cina, lasciata da un cliente per sostituirla con una nuova, ma rottamarla sarebbe stato un crimine contro la bellezza. Da quel giorno Pietro ha detto “Mettila lì” per oltre 60 volte, comprendendo nella collezione anche due auto uniche al mondo.
Il Museo inoltre ha prestato a MilanoAutoclassica uno dei pezzi più rari, la Alfa Romeo 155 Q4, esemplare unico al mondo che nel 1992 conquistò il record di velocità, ancora oggi imbattuto, nella categoria G/PS.
photo credit: Luca Danilo Orsi
MilanoAutoclassica 2020
MilanoAutoclassica ha confermato il ruolo di assoluta importanza nel panorama italiano nel promuovere in Italia e all’estero la cultura del veicolo d’epoca. Oltre a centinaia di veicoli in vendita, ha visto l’esposizione di notevoli pezzi dell’automobilismo sportivo. Alcuni capisaldi del rallismo mondiale, come la Lancia Delta Repsol ex Carlos Sainz, la Lancia Safari 037, Lancia Delta Martini, la Fiat 131 Abarth Olio Fiat, la Renaut Alpine del Rallye di Montecarlo del 1973 e una Lancia Stratos stradale.
photo credit: Vittorio Piaggi
Nei pressi dell’ingresso non si può non notare tre pezzi da novanta del design italiano: la Osca MT4 (1952), la Ermini 357S (1955) e la Maserati 250 S/F (1954).
Subito a fianco lo stand del Museo Ferrari Maranello, dove a lato del simulatore di formula uno, emergeva su uno smagliante fondo rosso, un capolavoro del design e della tecnica: la Ferrari Dino F246 Formula 2 Tasmania Cup, con la quale Chris Amon si aggiudicò il medesimo campionato nel 1969.
La Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca
Testo tratto dal sito: https://www.giornatanazionaleveicolodepoca.it
La Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca è un’iniziativa promossa da ASI: la prima edizione è stata celebrata il 23 settembre 2018, in seguito all’importante convegno organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano a Palazzo Madama di Roma, sede del Senato della Repubblica Italiana, e intitolato: “Il futuro del Motorismo Storico, un patrimonio culturale, turistico ed economico da salvaguardare e sviluppare”.
Il patrimonio tecnico e culturale del motorismo storico italiano non ha pari al mondo, per questo deve essere sempre più tutelato, divulgato e sviluppato. Inoltre, la passione che anima questo grande movimento genera un indotto economico che è secondo solo al calcio: il motorismo storico è una vera e propria “industria sociale”, capace di coinvolgere gli ambiti più disparati del quotidiano individuale.
A partire dall’indotto diretto, rappresentato da tutta la filiera professionale che gravita intorno ai veicoli storici con gli addetti dei vari comparti: restauro, carrozzeria, meccanica, selleria, ricambistica, editoria. Ma c’è anche un corposo indotto indiretto nel quale rientrano, ad esempio, tutte le attività legate al turismo, all’accoglienza, alla cultura, all’enogastronomia.
Va poi sottolineato il fondamentale apporto solidale delle iniziative promosse dal motorismo storico: sono davvero numerose le attività di club e associazioni di questo settore che hanno come obiettivo raccolte fondi o aiuti diretti destinati a enti che operano nel sociale.
In questo contesto, l’Automotoclub Storico Italiano svolge un ruolo primario grazie alle sue iniziative e alla presenza su tutto il territorio nazionale con oltre 300 club federati e aderenti. ASI è il riferimento del motorismo storico italiano dal 1966, anno della sua fondazione, e con l’istituzione della Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca mobilita gli appassionati di tutto il Paese per creare decine di opportunità culturali, sociali e di intrattenimento rivolte soprattutto al pubblico e alle generazioni più giovani.
Nel corso della Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca 2019, Vicenza ha accolto la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, alla quale è stato consegnato il “Premio ASI per il Motorismo Storico”. La cerimonia si è svolta domenica 29 settembre 2019 in Piazza dei Signori, all’apertura dell’evento “Historic Day” organizzato dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca “Giannino Marzotto” in collaborazione con i principali club del Veneto e con l’assessorato alle attività sportive del Comune di Vicenza. Hanno partecipato oltre 300 veicoli storici, che hanno dato vita ad una delle principali manifestazioni inserite nel vasto programma della Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca.
La prima edizione del “Premio ASI per il Motorismo Storico”, che dal 2019, in occasione della Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca, viene attribuito a quelle personalità che si siano dimostrate particolarmente vicine al settore, è stato assegnato alla Senatrice Casellati ricordando la sua grande sensibilità nei confronti del motorismo storico dimostrata in occasione del Convegno “Il futuro del Motorismo Storico, un patrimonio culturale, turistico ed economico da salvaguardare e sviluppare”, organizzato da ASI il 20 settembre 2018 a Palazzo Madama.
Vittorio Piaggi
contact: soulcarsrace@tiscali.it
National day of the historical vehicle 2020 [English version]
Despite the limitations imposed by the pandemic, ASI (Italian Historical Automotoclub) promoted the (italian) national day of the historical vehicle, which was celebrated on Sunday 27 September 2020 throughout Italy.
In particular, MilanoAutoclassica and Museo Fratelli Cozzi of Legnano (Milan), in collaboration with CMAE (Milan Club vintage vehicles), celebrated the national day of the historical vehicle, enthusiastically celebrating the value and history of important collectibles.
For this important occasion, the Alfa Romeo Fratelli Cozzi Museum in Legnano has opened its doors to the public, illustrating through the voice of Elisabetta Cozzi, daughter of the founder and Laura Defendi, Head of the Press Office, this incredible collection.
Photo credit: Vittorio Piaggi
The Museo Fratelli Cozzi it is a private museum, born from Pietro Cozzi’s passion for cars of the Milanese brand, which has led him to collect since 1955, the year of the founding of the eponymous dealership, a model for each model produced by the “Biscione”, chosen among the best performing or interesting set-up for the purposes of collecting.
Photo credit: Vittorio Piaggi
“Put it there,” he said when asked, “Are we going to demolish this car?” The car was a China yellow TI Giulietta, left by a customer for a new one, but scrapping it would have been a crime against beauty. Since that day Pietro has said “Put it there” more than 60 times, including in the collection two unique cars in the world.
The Museum also lent MilanAutoclassica one of the rarest pieces, the Alfa Romeo 155 Q4, unique piece that in 1992 achieved the speed record, still undefeated, in the G/PS category.
Photo Credit: Luca Danilo Orsi
MilanAutoclassica 2020
MilanoAutoclassica has confirmed the role of absolute importance in the Italian landscape in promoting the culture of the vintage vehicle in Italy and abroad. In addition to hundreds of vehicles for sale, it has seen the display of remarkable pieces of sports car. Some cornerstones of global rallism, such as the Lancia Delta Repsol ex Carlos Sainz, the Lancia Safari 037, Lancia Delta Martini, the Fiat 131 Abarth Oil Fiat, the Renaut Alpine of the Monte Carlo Rallye in 1973 and a Lancia Stratos road.
Photo credit: Vittorio Piaggi
Near the entrance you can not fail to notice three pieces from ninety of Italian design: the Osca MT4 (1952), the Ermini 357S (1955) and the Maserati 250 S/F (1954).
Photo credit: Vittorio Piaggi
Immediately next to the stand of the Ferrari Maranello Museum, where on the side of the formula one simulator, emerged on a dazzling red background, a masterpiece of design and technique: the Ferrari Dino F246 Formula 2 Tasmania Cup, with which Chris Amon won the same championship in 1969.
Photo credit: Vittorio Piaggi
The national day of the historical vehicle
The National Day of the Classic Vehicle is an initiative promoted by ASI: the first edition was celebrated on 23 September 2018, following the important conference organized by the Italian Historical Automotoclub in Palazzo Madama in Rome, seat of the Senate of the Italian Republic, and entitled: “The future of Historical Motorism, a cultural, tourist and economic heritage to be safeguarded and developed”.
The technical and cultural heritage of Italian historical motoring is unparalleled in the world, so it must be increasingly protected, disseminated and developed. In addition, the passion that animates this great movement generates an economic inducement that is second only to football: historical motoring is a real “social industry”, capable of involving the most disparate areas of individual daily life.
Starting from the direct induced, represented by the entire professional supply chain that gravitates around the historical vehicles with the employees of the various sectors: restoration, bodywork, mechanics, sales, spare parts, publishing. But there is also a full-bodied indirect induced in which, for example, all activities related to tourism, hospitality, culture, food and wine are included.
It should also be emphasized the fundamental contribution of solidarity of the initiatives promoted by the historical motoring: there are really numerous activities of clubs and associations in this sector that aim to raise funds or direct aid for institutions operating in the social sector.
Site text: https://www.giornatanazionaleveicolodepoca.it
Vittorio Piaggi
contact: soulcarsrace@tiscali.it